lunedì 29 giugno 2009

Il libro dell'inquietudine

"Ho avuto desideri, ma mi è stata negata la ragione di averli. Per ogni cosa ho esitazione, spesso senza sapere perché.. Non ho mai avuto l' arte di vivere in maniera attiva. Ho sempre sbagliato i gesti che nessuno sbaglia. Ho sempre fatto il possibile per tentare di fare quello che tutti sanno fare. Voglio sempre ottenere ciò che gli altri riescono a ottenere senza volerlo. Fra me e la vita ci sono sempre stati dei vetri opachi... Non ho mai saputo se era eccessiva la mia sensibilità per la mia intelligenza o la mia intelligenza per la mia sensibilità.
Ho tardato sempre. Non so per quale delle due ho tardato: forse per entrambe, o per l' una o per l' altra. O forse la terza ha tardato."


F. Pessoa

domenica 28 giugno 2009

E' sempre così...

Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte.....

mercoledì 24 giugno 2009

Volami nel cuore

Non è possibile
io non ci sto,
è troppo stupido
quello che fai.
Ti prego non andare via
per un paio di occhi chiari,
forse ora lei magari...
sì, ma poi ti butta via,
via dalle mie mani.
C\'è un deserto senza fine
tornami nel cuore
che si straccia il mondo intorno a me
ruggine di vento
prigioniero dentro la mia mente
volami nel cuore
non puoi andartene via, via, via, via, via, via.
Non andare via
ma se proprio devi andare
sai come si dice
\"va e sii felice\".
Non dovrei ma ti ringrazio
per il bene che mi hai dato
tornami nel cuore
che si straccia il mondo intorno a me
ruggine di vento
prigioniero dentro la mia mente.
Volami nel cuore
non puoi andartene via, via, via, via, via, via.
Ti prego volami nel cuore,
volami nel cuore.
Ti prego volami nel cuore.


Mina

martedì 23 giugno 2009

Clown

Vivo la vita come un clown, rido, scherzo e mi diverto con tutti, ma sotto la maschera solo io so cosa si nasconde...

lunedì 22 giugno 2009

Università...-

Ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore.

Charles Bukowski

domenica 21 giugno 2009

Quanto sei meravigliosa


Quasi tutte le sere, attratto dalle
luci, vado
Ad ascoltare jazz all’Harry’s bar... Visualizza altro
E so che non ci vorrà molto prima
che suonino quella canzone
Sai quanto sei meravigliosa?

E’ un suono sentimentale che mi fa
venire voglia di passare il tempo
Con qualcuno che sta esprimendo
un desiderio
Mi calco per bene il cappello, mi
alzo e dico: ciao
Sai quanto sei meravigliosa?

Ho sempre avuto problemi con l’arte
della conversazione
E qui ci saranno persone per cui la
canzone non ha alcun fascino
Ma so che per me funziona e sono
sicuro che tu concorderai
Che esprime proprio come mi sento

Le cose possono accadere in fretta e
alcune cose sono fatte per durare
Le ho viste succedere tutte
all’Harry’s bar
E penso che noi abbiamo appena
cominciato e questa storia continuerà
e continuerà
Sai quanto sei meravigliosa?


GORDON HASKELL

sabato 20 giugno 2009

Quante cose ci stiamo perdendo...

Un uomo si mise a sedere in una stazione della metro a Washington DC ed iniziò a suonare il violino; era un freddo mattino di gennaio. Suonò sei pezzi di Bach per circa 45 minuti.
Durante questo tempo, poiché era l'ora di punta, era stato calcolato che migliaia di persone sarebbero passate per la stazione, molte delle quali sulla strada per andare al lavoro.
Passarono 3 minuti ed un uomo di mezza età notò che c'era un musicista che suonava.
Rallentò il passo e si fermò per alcuni secondi e poi si affrettò per non essere in ritardo sulla tabella di marcia.
Alcuni minuti dopo, il violinista ricevette il primo dollaro di mancia: una donna tirò il denaro nella cassettina e senza neanche fermarsi continuò a camminare.
Pochi minuti dopo, qualcuno si appoggiò al muro per ascoltarlo, ma l'uomo guardò l'orologio e ricominciò a camminare. Quello che prestò maggior attenzione fu un bambino di 3 anni.
Sua madre lo tirava, ma il ragazzino si fermò a guardare il violinista.
Finalmente la madre lo tirò con decisione ed il bambino continuò a camminare girando la testa tutto il tempo. Questo comportamento fu ripetuto da diversi altri bambini.
Tutti i genitori, senza eccezione, li forzarono a muoversi.
Nei 45 minuti in cui il musicista suonò, solo 6 persone si fermarono e rimasero un momento.
Circa 20 gli diedero dei soldi, ma continuarono a camminare normalmente. Raccolse 32 dollari. Quando finì di suonare e tornò il silenzio, nessuno se ne accorse. Nessuno applaudì, ne' ci fu alcun riconoscimento.
Nessuno lo sapeva ma il violinista era Joshua Bell, uno dei più grandi musicisti al mondo.
Suonò uno dei pezzi più complessi mai scritti, con un violino del valore di 3,5 milioni di dollari.
Due giorni prima che suonasse nella metro, Joshua Bell fece il tutto esaurito al teatro di Boston e i posti costavano una media di 100 dollari.

Questa è una storia vera. L'esecuzione di Joshua Bell in incognito nella stazione della metro fu organizzata dal quotidiano Washington Post come parte di un esperimento sociale sulla percezione, il gusto e le priorità delle persone. La domanda era: "In un ambiente comune ad un'ora inappropriata: percepiamo la bellezza? Ci fermiamo ad apprezzarla? Riconosciamo il talento in un contesto inaspettato?".

Ecco una domanda su cui riflettere: "Se non abbiamo un momento per fermarci ed ascoltare uno dei migliori musicisti al mondo suonare la miglior musica mai scritta, quante altre cose ci stiamo perdendo?"

venerdì 19 giugno 2009

Se hai ...

Se hai un problema e puoi risolverlo è inutile che ti preoccupi, se non puoi risolverlo è altrettanto inutile la tua preoccupazione

Lao Tse

giovedì 18 giugno 2009

Raso

Amore mio
è già da tempo che ti amo così
lontano dai tuoi occhi e dal tuo cuore
senza avvisarti mai.
Io so chi sei, che nome hai
è questo che mi basta, e non vorrei
sfiorare l'equilibrio dei pensieri
e preferisco amarti senza un vero modo
perchè io so che ci sei
anche se non ci vediamo.
Facciamo che tutto sia
un sentimento di raso
e quando ti attacchi su
ci voli via
così, senza aggrapparsi alla ringhiera di un'effimera poesia.

Tu sei così,
frammento mio di quotidianità,
che puntualmente vivi la mia vita
che al primo freddo mi riscaldi l'aria intorno.
La notte fredda sarà
sotto un parato di stelle
la luna imbiancherà
gocce che rigano il viso
le raccoglierà
lucide e chiare
un mare senza onde è tanto grande, navigando senza vele.
Ecco è così
che riempio poche ore della vita
aprendo una finestra sulla strada
io vedo chiaro l'orizzonte che non seguirò mai insieme a te.
La notte fredda sarà
sotto un parato di stelle
la luna imbiancherà
gocce che rigano il viso
le raccoglierà
lucide e chiare
un mare senza onde è tanto grande, navigando senza vele


MINA

mercoledì 17 giugno 2009

Posso...

«Posso accettare la sconfitta, ma non posso accettare di rinunciare a provarci.»

Michael Jordan

lunedì 15 giugno 2009

Semplicemente un genio...

domenica 14 giugno 2009

Quando fai...

"Quando fai qualcosa di sbagliato e nessuno si prende la briga di dirtelo, significa che è meglio cambiare aria. Chi ti critica lo fa perché ti ama e ti ha a cuore"


Randolph Frederick Pausch

sabato 13 giugno 2009

C'è tutto un mondo intorno


Se per caso un giorno o l'altro
ti trovassi solo sai
senza una compagna che ti aiuta nei tuoi guai
e se poi il cielo blu
si chiude all'improvviso su di te
e ti senti come un ladro che
ha paura anche di sé
guardati allo specchio
e guarda un poco un poco intorno a te
c'è tutto un mondo intorno che
gira ogni giorno e che
fermare non potrai
e viva viva il mondo
tu non girargli intorno
ma entra dentro al mondo dai
Se nel buio che ti avvolge
una fiamma scorgerai
corri corri senza indugi
forse è il sole che tu vuoi
ma se come un fiume in piena poi
il tempo ormai usato se ne va
ed un naufrago ti senti tu
da solo scruta il blu
quella fiamma sconosciuta
è la tua zattera lo sai
dai
c'è tutto un mondo intorno che
gira ogni giorno e che
fermare non potrai
e viva viva il mondo
tu non girargli intorno
ma entra dentro al mondo
dai...
che gira ogni giorno
e che fermare non potrai
e viva viva il mondo
tu non girargli intorno
ma entra dentro al mondo dai...
c'è tutto un mondo intorno
che gira ogni giorno
e che fermare non potrai


MATIA BAZAR

venerdì 12 giugno 2009

La terra ha musica per coloro che ascoltano

Le ragazze sono come le mele sugli alberi.
Le migliori sono sulla cima dell’albero.
Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perché hanno paura di cadere e ferirsi.
In cambio, prendono le mele marce che sono cadute a terra e che, pur non essendo così buone, sono facili da raggiungere.
Perciò le mele che stanno sulla cima dell’albero, pensano che qualcosa non vada in loro, mentre in realtà “Esse sono grandiose”.
Semplicemente devono essere pazienti e aspettare che l’uomo giusto arrivi, colui che sia così coraggioso da arrampicarsi fino alla cima dell’albero per esse.
Non dobbiamo cadere per essere raggiunte, chi avrà bisogno di noi e ci ama farà di TUTTO per raggiungerci.
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, ne dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta e accanto al cuore per essere amata.


William Shakespeare

mercoledì 10 giugno 2009

Uccelli

In classe la maestra si rivolge a Gianni e gli chiede:
'Ci sono cinque uccelli appollaiati su un ramo. Se spari a uno degli uccelli, quanti ne rimangono?'
Gianni risponde: 'Nessuno, perchè con il rumore dello sparo voleranno via tutti'. La maestra: 'Beh, la risposta giusta era quattro, ma
mi piace come ragioni'.
Allora Gianni dice 'Posso farle io una domanda adesso?
La maestra 'Va bene.
Ci sono tre donne sedute su una panchina che mangiano il gelato. Una lo lecca delicatamente ai lati, la seconda lo ingoia tutto fino al cono, mentre la terza dà piccoli morsi in cima al gelato.
Quale delle tre è sposata?'
L'insegnante arrossisce e risponde: 'Suppongo la seconda... quella che ingoia il gelato fino al cono'
Gianni: 'Beh, la risposta corretta era quella che porta la fede, ma...
mi piace come ragiona'!!!

MORALE: Lasciate che prevalga sempre la ragione.

martedì 9 giugno 2009

Tempismo perfetto!!!

lunedì 8 giugno 2009

Punto

Vorrei poterti dare quello che mi manca
Vorrei poterti dire quello che non so
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Benedetta la luce così ti posso guardare
Coprirla con la camicia quando facciamo l’amore
E benedetta autostrada
Specialmente di notte
Che quando guido solo ascolto musica
E ti penso ti penso
E prima o poi arrivo
E se stai ancora dormendo mi piace anche di più
Che ti sveglio ti bacio e poi ti riaddormenti
Ma non subito però solo dopo un pò
Vorrei poterti dare quello che mi manca
Vorrei poterti dire quello che non so
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Benedetto ritardo che ci ha fatto incontrare
Il giorno in cui avrei dovuto essere puntuale
Loro aspettano ancora ma io ho cambiato programma
Da quando nella vita ci sei tu
E ti scappo e ti inseguo
E poi ci raggiungiamo
E’ un tango inesorabile la nostra
Melodia
Vorrei poterti dare quello che mi manca
Vorrei poterti dire quello che non so
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Benedetta la rosa specialmente le spine
Che fanno in modo di tenerla in mano con attenzione
Perchè le cose più belle stanno in equilibrio
Così come la storia di noi due
Che profuma e che punge
E non ci da mai tregua
A meno che non lo scegliamo noi
E ti scappo e ti inseguo
E poi ci raggiungiamo
E’ un tango inesorabile la nostra
Melodia
Vorrei poterti dare quello che mi manca
Vorrei poterti dire quello che non so
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriveci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.
Vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci
Ti amo…punto.

JOVANOTTI

domenica 7 giugno 2009

Le persone vengono sempre nella tua vita per una ragione

Le persone vengono sempre nella tua vita per una ragione, per una stagione o tutta la vita.
Quando saprai perché, saprai anche cosa fare con quella persona. Quando qualcuno è nella tua vita per una ragione, di solito è per soddisfare un bisogno cha hai espresso.
E' venuto per assisterti attraverso una difficoltà, per darti consigli e supporto, per aiutarti fisicamente, emotivamente o spiritualmente.
Può sembrare come un dono del cielo e lo è. E' lì per il motivo per cui tu hai bisogno che ci sia.
Quindi, senza nessuno sbaglio da parte tua o nel momento meno opportuno,questa persona dirà o farà qualcosa per portare la relazione a una fine.
Qualche volta se ne va. Qualche volta muore. Qualche volta si comporta male e ti costringe a prendere una decisione.
Ciò che devi capire è che il tuo bisogno è stato soddisfatto, il tuo desiderio realizzato, il suo lavoro finito.
La tua preghiera ha avuto una risposta e ora è il momento di andare avanti.
C'è chi resta nella tua vita per una stagione, perché è arrivato il tuo momento di condividere, crescere e imparare. Ti porta un'esperienza di pace o ti fa semplicemente ridere.
Può insegnarti qualcosa che non hai mai fatto. Spesso ti dà un'incredibile quantità di gioia. Credici, è vero. Ma è solo per una stagione!
Le relazioni che durano tutta la vita ti insegnano lezioni che durano tutta la vita, cose che devi costruire al fine di avere solide fondamenta emotive.
Il tuo lavoro è accettare la lezione, amare la persona e usare ciò che hai imparato in tutte le altre relazioni o momenti della tua vita. Si dice che l'amore è cieco ma l'amicizia no.

sabato 6 giugno 2009

W i napoletani

venerdì 5 giugno 2009

Paradiso e inferno

Il paradiso è quel luogo in cui l'amore è l'unica cosa che conta.
L'inferno, invece, non esiste.
L'inferno è semplicemente non essere in paradiso.
L'inferno è avere talmente tante altre cose che contano da non avere il tempo di amare.

giovedì 4 giugno 2009

Lontano dal tuo sole

Sono pronto per rialzarmi ancora,
è il momento che aspettavo e ora
nonostante questo cielo sembri chiuso su di me
nessuno mi vede
nessuno mi sente,
ma non per questo io non rido più.
Io sono qui in un mondo che ormai
gira intorno a vuoto
lontano dal tuo sole
e piove, ma io qualche cosa farò
per sentire ancora
tutto il calore che ora non ho
e avere un po’ di pace che ora non ho
e luce nei miei occhi che ora non ho
un direzione giusta che ora non ho
…che ora non ho

Sulla strada
troppe stelle spente
la tua mano ora servirebbe
troppa gente alza il dito
e poi lo punta su di me.
Nessuno mi crede, davvero innocente,
ma non per questo io non vivo più.
Io sono qui in un mondo che ormai
gira intorno a vuoto
lontano dal tuo sole,
piove ma io qualche cosa farò
per sentire ancora
tutto il calore che ora non ho
e avere un po’ di pace
che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho
E avere un po’ di pace
che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho



NEFFA

mercoledì 3 giugno 2009

Le regole degli uomini

Queste sono le nostre regole:
- Le tette sono fatte per essere guardate ed è per questo che lo facciamo. Non c'è modo di modificare questo comportamento.
- Imparate ad usare la tavoletta del cesso. Siete ragazze robuste: se è su, tiratela giù. A noi serve su, a voi serve giù. Noi non ci lamentiamo mai quando la lasciate giù.
- Domenica = sport. E' un evento naturale come la luna piena o il cambiamento delle maree. Lasciatelo così.
- Fare la spesa NON si può considerare sport.
- Piangere è un ricatto.
- Se volete qualcosa, chiedetelo. Cerchiamo di essere chiari:
"Sottili" sottintesi non funzionano.
"Forti" sottintesi non funzionano.
"Ovvi" sottintesi non funzionano. Semplicemente DITELO!
- "Sì" e "No" sono risposte perfettamente adeguate a praticamente tutte le domande.
- Sottoponeteci un problema solo se vi serve aiuto per risolverlo. Serviamo a questo. Per la solidarietà ci sono le vostre amiche.
- Un mal di testa che dura da 17 mesi è un problema. Fatevi vedere da un medico.
- Qualunque cosa abbiamo detto 6 mesi fa non è utilizzabile in una discussione. Più precisamente: il valore di qualunque affermazione scade dopo 7 giorni.
- Se pensate di essere grasse, probabilmente lo siete. Non chiedetecelo.
- Se qualcosa che abbiamo detto può essere interpretata in due modi e uno dei due vi fa arrabbiare o vi rende tristi, intendevamo l'altro.
- Potete chiederci di "fare qualcosa" o dirci "come volete che sia fatta". Non tutte e due le cose contemporaneamente. Se poi sapete il modo migliore per farla, potete benissimo farvela da sole.
- Quando possibile, parlate durante la pubblicità.
- Cristoforo Colombo non aveva bisogno di qualcuno che gli indicasse la rotta. Noi nemmeno.
- TUTTI gli uomini vedono in 16 colori, come le impostazioni base di Windows. "Pesca", per esempio, è un frutto, non un colore. Anche "melone" è un frutto. "Malva" non abbiamo la più pallida idea di cosa sia.
- Se prude, grattatevi. Noi facciamo così.
- Se chiediamo cosa c'è che non va e voi rispondete "niente", ci comporteremo esattamente come se non ci fosse nulla che non va. Sappiamo perfettamente che state mentendo, ma così ci risparmiamo un sacco di fastidi.
- Se ponete una domanda a cui non volete una risposta, aspettatevi una risposta che non volevate sentire.
- Quando dobbiamo andare da qualche parte, tutto quello che indossate è bellissimo. Davvero!
- Non domandateci mai a cosa stiamo pensando, a meno che non siate pronte a sostenere un dialogo su: - sesso, - sport, - automobili.
- I vestiti che avete sono più che sufficienti.
- Le scarpe, invece, sono troppe.
- Noi siamo perfettamente in forma: "tondo" è una forma.

lunedì 1 giugno 2009

Uomini hanno...

Uomini hanno vissuto per pensare e altri non hanno potuto farlo per essere stati costretti alla sola incombenza di sopravvivere...

dal libro: IO SONO DIO di Giorgio Faletti