venerdì 30 aprile 2010

Vantaggi

Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.

WOODY ALLEN

giovedì 29 aprile 2010

Mondo

Ho visto un posto che mi piace si chiama Mondo
Ci cammino, lo respiro la mia vita è sempre intorno
Più la guardo, più la canto più la incontro
Più lei mi spinge a camminare come un gatto vagabondo…
Ma questo è il posto che mi piace si chiama mondo….

Uomini persi per le strade, donne vendute a basso costo
Figli cresciuti in una notte come le fragole in un bosco
Più li guardo, più li canto più li ascolto
Più mi convincono che il tarlo della vita è il nostro orgoglio
Ma questo è il posto che mi piace si chiama mondo….
si questo è il posto che mi piace…

Viviamo in piccole città nascosti dalla nebbia
prendiamo pillole per la felicità misericordia
Noi siamo piccoli amiamo l’Inghilterra
Viviamo nell’eternità…

Ho visto un posto che mi piace si chiama Mondo
Dove vivo non c’è pace ma la vta è sempre intorno
Più mi guardo, più mi sbaglio, più mi accorgo che
Dove finiscono le strade e proprio li che nasce il giorno
Ma questo è il posto che mi piace si chiama mondo….
Si questo è il posto che mi piace…

Viviamo in piccole città nascosti dalla nebbia
prendiamo pillole per la felicità misericordia
Noi siamo piccoli amiamo l’Inghilterra
Viviamo nell’eternità…

Gira e gia e non si ferma mai ad aspettare
Sorge e poi tramonta come un delfino dal mare
Muove la sua orbita leggero e irregolare
Distribuisce sogni e ritmo buono da danzare
Mondo cade, Mondo pane, Mondo d’abitare
Mondo che ci salva, Mondo casa da ristrutturare
Tutto è falso, tutto è vero, tutto è chiaro, tutto scuro
Questo è il posto che mi piace aldiquà aldilà del muro

Viviamo in piccole città nascosti dalla nebbia
prendiamo pillole per la felicità misericordia
Noi siamo piccoli amiamo l’Inghilterra
Viviamo nell’eternità…
Viviamo in piccole città nascosti dalla nebbia
prendiamo pillole per la felicità misericordia
Noi siamo piccoli amiamo l’Inghilterra
Viviamo nell’eternità…
Viviamo nell’eternità…
Viviamo nell’eternità…

Ho visto un posto che mi piace
Ho visto un posto che mi piace
Ho visto un posto che mi piace
si chiama Mondo
si chiama Mondo
si chiama Mondo

Gira e gira e non si ferma mai ad aspettare
Sorge e poi tramonta come un delfino dal mare
Gira e gira e non si ferma mai ad aspettare
Sorge e poi tramonta come un delfino dal mare


Cesare Cremonini feat. Jovanotti

domenica 25 aprile 2010

Non respingere i sogni perchè sono sogni

Non respingere i sogni perché sono sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola. Sognare
è il mezzo che l'anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.

PEDRO SALINA

sabato 24 aprile 2010

Lost


Non riesco a credere che sia finita
ho visto l'intera cosa cadere
e non ho mai visto la scritta che c'era sul muro
se solo avessi saputo...
che i giorni si stavano liberando del passato
che le cose belle non durano mai
che tu stavi piangendo

l'estate è diventata inverno
e la neve è diventata pioggia
e la pioggia si è trasformata in lacrime sul tuo viso
ho a fatica riconosciuto la ragazza che sei oggi
Dio, spero che non sia troppo tardi
che non sia troppo tardi
perchè non sei sola
sono sempre lì con te
e ci perderemo assieme
fino a che la luce arriverà ed entrerà
perchè quando ti senti come se fossi esaurito
e il buio vince su di te, tesoro, non ti sei persa
quando il tuo mondo si schianta
e non riesci a sopportare il pensiero
ho detto, tesoro, che non ti sei persa

la vita a volte non ha pietà
può lacerarti l'anima, può farti sentire
come se fossi impazzito
ma tu non sei impazzita
anche se le cose sembra che siano cambiate
c'è una cosa che è ancora la stessa:
tu sei rimasta nel mio cuore
e noi possiamo volare, volare, volare via

perchè non sei sola
ed io sono sempre lì con te
e ci perderemo assieme
fino a che la luce arriverà ed entrerà
perchè quando ti senti come se fossi esaurito
e il buio vince su di te, tesoro, non ti sei persa
quando il tuo mondo si schianta
e non riesci a sopportare il pensiero
ho detto, tesoro, che non ti sei persa
ho detto, tesoro, che non ti sei persa
ho detto, tesoro, che non ti sei persa
ho detto, tesoro, che non ti sei persa


MICHAEL BUBLE'

venerdì 23 aprile 2010

Le cose belle...

Le cose belle della vita o sono illegali, o sono immorali, o fanno ingrassare.

George Bernard Shaw

giovedì 22 aprile 2010

La stazione di Zima

C'è un solo vaso di gerani
dove si ferma il treno,
e un unico lampione
che si spegne se lo guardi,
e il più delle volte
non c'è ad aspettarti nessuno,
perché è sempre troppo presto
o troppo tardi.
-Non scendere- mi dici,-
continua con me questo viaggio!-
e così sono lieto di apprendere
che hai fatto il cielo
e milioni di stelle inutili
come un messaggio,
per dimostrarmi che esisti,
che ci sei davvero:
ma vedi, il problema non è
che tu sia o non ci sia:
il problema è la mia vita
quando non sarà più la mia,
confusa in un abbraccio
senza fine,
persa nella luce tua
sublime,
per ringraziarti
non so di cosa e perché

Lasciami
questo sogno disperato
di esser uomo,
lasciami
quest'orgoglio smisurato
di esser solo un uomo:
perdonami, Signore,
ma io scendo qua,
alla stazione di Zima.

Alla stazione di Zima
qualche volta c'è il sole:
e allora usciamo tutti a guardarlo,
e a tutti viene in mente
che cantiamo la stessa canzone
con altre parole,
e che ci facciamo male
perché non ci capiamo niente.

E il tempo non s'innamora
due volte
di uno stesso uomo;
abbiamo la consistenza lieve
delle foglie:
ma ci teniamo la notte, per mano,
stretti fino all'abbandono,
per non morire da soli
quando il vento ci coglie:
perché vedi, l'importante non è
che tu ci sia o non ci sia:
l'importante è la mia vita
finché sarà la mia:
con te, Signore
è tutto così grande,
così spaventosamente grande,
che non è mio, non fa per me

Guardami,
io so amare soltanto
come un uomo:
guardami,
a malapena ti sento,
e tu sai dove sono...
ti aspetto qui, Signore,
quando ti va, alla stazione di Zima


ROBERTO VECCHIONI

martedì 20 aprile 2010

...qual'è il prezzo?

Il prezzo di vivere un sogno è molto piú alto del prezzo di abbandonare l'idea di realizzarlo?
Domandò il figlio al padre saggio.
Allora l'uomo lo condusse in un negozio di abbigliamento.
Lí, gli chiese di provare un abito che gli piacesse senza badare al prezzo. Il ragazzo scelse un abito che desiderava, della sua misura e rimase meravigliato per la qualità del vestito.
Subito dopo, il padre gli chiese di provare lo stesso abito – ma di una misura superiore alla sua.
Il figlio obbedì.
- Questo non va bene. È molto grande.
- Quanto costano questi completi? – domandò il padre al venditore.
- Hanno tutti e due lo stesso prezzo. Soltanto la misura è diversa.
Uscito dal negozio, e il padre comminciò a commentare con suo figlio:
- Vedi Figlio Mio, vivere il sogno, o abbandonare il sogno, costano anch’essi lo stesso prezzo, geralmente molto alto. Solo che realizzare un sogno ci fa sentire soddisfatti, belli, sicuri di noi, ci mette in comunicazione con il miracolo della vita, mentre l'abbandono di un sogno è scomodo.. non serve a nulla.

lunedì 19 aprile 2010

Nessun dolore

Tu mi sembri un po' stupita
perché rimango qui indifferente
come se tu non avessi parlato
quasi come se tu non avessi detto niente
ti sei innamorata cosa c'è cosa c'è che non va
io dovrei perciò soffrire d'adesso
per ragioni ovvie d'orgoglio e di sesso
e invece niente no non sento niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore
Quand'eri indecisa combattuta
tra l'abbracciare me o la vita
ti ricordi i miei silenzi pesanti
che tu credevi gelosia per inesistenti amanti
allora già intuivo che c'era qualcosa che mi sfuggiva
quella fragile eterea coerenza
di bambina senza troppa pazienza
non sento niente no adesso niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore
non sento niente no adesso niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore
Il vetro non è rotto dal sasso
ma dal braccio esperto di un ingenuo gradasso
l'applauso per sentirsi importante
senza domandarsi per quale gente
tutte le occhiate maliziose che davi era semi sparsi al vento
qualcosa che perdevi
e m'inaridivi e m'inaridivi e m'inaridivi
non sento niente no adesso niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore
non sento niente no adesso niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore


LUCIO BATTISTI

sabato 17 aprile 2010

Separazione

''Non esiste separazione definitiva fino a quando c'e' il ricordo''

I. Allende

venerdì 16 aprile 2010

Il sentimento non si frantuma

Quanto più siamo infelici, tanto più profondamente sentiamo l’infelicità degli altri; il sentimento non si frantuma, ma si concentra.

Fëdor Dostoevskij

giovedì 15 aprile 2010

Mentre dormi


Mentre dormi ti proteggo e ti sfioro con le dita,
ti respiro e ti trattengo per averti per sempre
oltre il tempo di questo momento.
Arrivo in fondo ai tuoi occhi quando mi abbracci e sorridi
se mi stringi forte fino a ricambiarmi l’anima questa notte senza luna.
Adesso vola tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare.
Adesso vola.
Le piume di stelle sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni arrivare leggeri.
Tu che sei nei miei giorni certezza, emozione.
Nell’incanto di tutti i silenzi che gridano vita
sei il canto che libera gioia, sei il rifugio, la passione.
Con speranza e devozione
io ti vado a celebrare come un prete sull’altare,
io ti voglio celebrare come un prete sull’altare.
Questa notte ancora
vola tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare.
Adesso vola.
Le piume di stelle sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni arrivare leggeri.
Sta arrivando il mattino, stammi ancora vicino,
sta piovendo e non ti vuoi svegliare.
Resta ancora, resta per favore e guarda come
vola tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare.
Adesso vola.
Le piume di stelle sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni arrivare leggeri.
Vooolaaaa…
Adesso vola.
Oltre tutte le stelle, alla fine del mondo,
vedrai, i nostri sogni diventano veri!


MAX GAZZE'

mercoledì 14 aprile 2010

Dentro le persone


Dentro le persone esistono luoghi che nessuno può immaginarsi di raggiungere. Non sai se siano di disperazione o di vita. Forse sono la stessa cosa sovrapposta.

Pier Vittorio Tondelli

martedì 13 aprile 2010

Trova il tempo

Trova il tempo di riflettere,
è la fonte della forza.

Trova il tempo di giocare,
è il segreto della giovinezza.

Trova il tempo di leggere,
è la base del sapere.

Trova il tempo d’essere gentile,
è la strada della felicità.

Trovail tempo di sognare,
è il sentiero che porta alle stelle.

Trova il tempo di amare,
è la vera gioia di vivere.

Trova il tempo d’essere contento,
è la musica dell’anima.



Antica ballata irlandese

lunedì 12 aprile 2010

Reale o irreale

Tra il reale e l'irreale c'è una porta: quella porta siamo noi.

Jim Morrison

domenica 11 aprile 2010

...e per addormentarmi...


…e per addormentarmi penso che ti scriverei che non sapevo
che il tempo non aspetta, davvero non lo sapevo,
non si pensa mai che il tempo è fatto di gocce…


ANTONIO TABUCCHI

sabato 10 aprile 2010

L’amore è come un albero

L’amore è come un albero: cresce da solo, spinge profondamente le sue radici in tutto il nostro essere, e spesso continua a verdeggiare sopra un cuore in rovina. E l’inespicabile è questo: più la passione è cieca, più è tenace; non è mai tanto solida come quando non ha ragione di essere.

da Nostra signora di Parigi - VICTOR HUGO

giovedì 8 aprile 2010

Veramente un genio!!!

mercoledì 7 aprile 2010

L'anima libera

L’anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perché provi un senso di benessere quando gli sei vicino.

Charles Bukowski

martedì 6 aprile 2010

La sera


La sera, come tutte le sere, venne la sera.
Non c'è niente da fare: quella è una cosa che non guarda in faccia a nessuno.
Succede e basta. Non importa che razza di giorno arriva a spegnere.
Magari era stato un giorno eccezionale, ma non cambia nulla. Arriva e lo spegne. Amen.
Così anche quella sera, come tutte le sere,... venne sera.


ALESSANDRO BARICCO - Castelli di rabbia

domenica 4 aprile 2010

Buona Pasqua



A tutti voi che passate da qui tanti cari auguri!!!

venerdì 2 aprile 2010

L'inteligenza

''Il bello di essere intelligente e' che puoi comportarti anche da stupido......il contrario è impossibile''........

Anonimo

giovedì 1 aprile 2010

La lezione della farfalla

Un giorno, apparve un piccolo buco in una crisalide. Un uomo, che passava di lì per caso, si fermò ad osservare la farfalla che, per varie ore, si sforzava per uscire da quel piccolo buco.

Dopo molto tempo, sembrava che essa si fosse arresa ed il buco fosse sempre della stessa dimensione. Sembrava che la farfalla ormai avesse fatto tutto quello che poteva, e che non avesse più la possibilità di fare niente altro.

Allora l’uomo decise di aiutare la farfalla: prese un temperino ed aprì il bozzolo. La farfalla uscì immediatamente. Però il suo corpo era piccolo e rattrappito e le sue ali erano poco sviluppate e si muovevano a stento.

L’uomo continuò ad osservare, perché sperava che, da un momento all’altro, le ali della farfalla si aprissero e fossero capaci di sostenere il corpo, e che essa cominciasse a volare.

Non successe nulla! E la farfalla passò il resto della sua esistenza trascinandosi per terra con un corpo rattrappito e con le ali poco sviluppate. Non fu mai capace di volare.

Ciò che quell'uomo, con il suo gesto di gentilezza e con l'intenzione di aiutare non capiva, era che passare per lo stretto buco del bozzolo era lo sforzo necessario affinchè la farfalla potesse trasmettere il fluido del suo corpo alle sue ali, così che essa potesse volare. Era il modo in cui Dio la faceva crescere e sviluppare.