venerdì 31 agosto 2007

Ieri ti ho baciato sulle labbra

Ieri ti ho baciato sulle labbra.
Ti ho baciato sulle labbra. Intense,
rosse. Un bacio così corto
durato più di un lampo,
di un miracolo, più ancora.
Il tempo
dopo averti baciato
non valeva più a nulla
ormai, a nulla
era valso prima.
Nel bacio il suo inizio e la sua fine.
Oggi sto baciando un bacio;
non solo con le mie labbra.
Le poso
non sulla bocca, no, non più
- dov'è fuggita? -
Le poso
sul bacio che ieri ti ho dato,
sulle bocche unite
dal bacio che hanno baciato.
E dura questo bacio
più del silenzio,della luce.
Perché io non bacio ora
né una carne né una bocca,
che scappa, che mi sfugge.
No.
Ti sto baciando più lontano.

Pedro Salinas

giovedì 30 agosto 2007

C'è...

C'è sempre la possibilità di vivere in modo diverso.
E' la paura del giudizio degli altri che impedisce
di decidere con la propria testa.

Sergio Bambarén

martedì 28 agosto 2007

Aspettare...

Oggi è uno di quei giorni che sento l'attesa nell'aria, non è una sensazione positiva, sento che da qualche parte, qualche nuvola si sta caricando.
Vorrei essere da qualche parte, invisibile, e vedere il mondo che gira e si lascia sfilare lontano da me.

venerdì 24 agosto 2007

Oceano mare 2

Uno si costruisce grandi storie, questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci,
non importa quanto pazze sono, e inverosimili, se le porta addosso, e basta.
Si è anzi felici, di cose del genere. Felici. E potrebbe non finire mai.
Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa, nel cuore del gran marchingegno fantastico,
tac, senza nessuna ragione, si rompe d'improvviso e tu rimani lì,
senza capire come mai tutta quella favolosa storia non ce l'hai più addosso,
ma davanti, come fosse la follia di un altro, e quell'altro sei tu. Tac.
Alle volte basta un niente. Anche solo una domanda che affiora.
Basta quello.

Alessandro Baricco

giovedì 23 agosto 2007

Lettera d'addio agli amici

Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta e mi regalasse un pezzetto di vita, io approfitterei di questo tempo il più possibile.

Probabilmente non direi tutto quello che penso ma penserei tutto quello che dico.

Darei valore alle cose non per ciò che valgono ma per ciò che significano.

Dormirei poco, sognerei di più, perché ho imparato che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi perdiamo sessanta secondi di luce.

Andrei quando i più si fermano, mi sveglierei quando i più dormono.

Se Dio mi concedesse un pezzetto di vita, vestirei semplice, mi lascerei bruciare dal sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo ma anche la mia anima.

Agli uomini spiegherei quanto sbagliano nel pensare che smettono di innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi.

A un bambino gli darei le ali, ma lascerei che da solo imparasse a volare.

Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con l'oblio.

Tante cose ho imparato da voi uomini...

Ho imparato che tutti quanti vogliono vivere sulla cima della montagna,senza sapere che la vera felicità risiede nella forza di risalire la scarpata.

Ho imparato che quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito di sua madre o di suo padre, lo racchiude per sempre.

Ho imparato che un uomo ha diritto a guardarne un altro dall'alto in basso solo per aiutarlo ad alzarsi.

Sono tante le cose che ho potuto apprendere da voi, ma in verità a molti non avrebbero a servire, perché quando mi metterete dentro quella borsa, infelicemente starò morendo.

Dì sempre ciò che senti e fai ciò che pensi.

Se sapessi che oggi sarà l'ultimo giorno in cui ti vedrò dormire, ti abbraccerei forte e pregherei il Signore affinché possa essere il guardiano della tua anima.

Se sapessi che questa è l'ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti bacerei, e ti richiamerei per dartene ancora.

Se sapessi che questa è l'ultima volta che ascolterò la tua voce,registrerei ogni tua parola per poter riascoltarla una ed un'altra volta all'infinito.

Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti in cui ti vedo ti direi "ti amo" senza assumere, scioccamente, che lo sai di già.

Sempre c'è un domani e la vita ci dà un'altra opportunità per fare bene le cose, ma se sbaglio e oggi è tutto ciò che mi resta, mi piacerebbe dirti che ti voglio bene, e che mai ti dimenticherò.

Il domani non è assicurato a nessuno, giovane o vecchio.

Oggi può essere l'ultimo giorno in cui vedi coloro che ami.

Perciò non aspettare più, fallo oggi, perché se il domani non dovesse mai arrivare, sicuramente lamenterai il giorno che non hai preso tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio, e che sarai stato troppo occupato per concederti un ultimo desiderio.

Mantieni coloro che ami vicini a te, dì loro all'orecchio quanto ne hai bisogno, amali e trattali bene, prenditi tempo per dirgli "mi dispiace", "perdonami", "per piacere", "grazie" e tutte le parole d'amore che conosci.

Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti.

Chiedi al Signore la forza e la saggezza per poterli esprimere.

Mostrati ai tuoi amici e sarai amato per quanto meriti.

Se non lo fai oggi, domani sarà sempre lo stesso.

Se non lo farai mai, nemmeno importa.

Il momento è questo.

Un abbraccio e un addio a tutti.



G. Garcìa Marquez


Ecco qualcosa che ci ricorda che il ritmo frenetico della società, i pensieri, le paranoie, le incertezze e il nostro ego non dovrebbero fermarsi di fronte un ipotetico muro che ci poniamo di fronte da soli.

Andiamo oltre... quel muro non esiste, nè è mai esistito.

mercoledì 22 agosto 2007

Addio

Ciao Marco...

martedì 21 agosto 2007

Pazzia...

"Mantenetevi folli, e comportatevi come normali"

P. Coelho

lunedì 20 agosto 2007

Canzone della donna che voleva essere marinaio

Adesso soltanto adesso
che il mio sguardo sposa il mare
faccio a pezzi quel silenzio
che mi vieta di sognare
file di alberi maestri e mille e mille nodi marinari
e tracce di serpenti freddi ed indolenti
con il loroinnaturale andare
e linee sulla luna che nel palmo ognuna
è un posto da dimenticare
e il cuore questo strano cuore
che su una scogliera già sa navigare.

Adesso soltanto adesso
che il mio sguardo avvolge il mare
io capisco chi a cercato le sirene
chi ha potuto il loro canto amare
dolce nella testa come il giorno
della festa i datteri col miele
e forte come il vento che si fa tormento
e spezza il cuore agli uomini e alle vele
e allora non c'è gloria o voglia
che si possa bere oppure masticare
né pietra di mulino a vento
che quel sasso al cuore possa frantumare.



Tratto da: Niente di vero tranne gli occhi
Giorgio Faletti

domenica 19 agosto 2007

Assistenza tecnica





Caso 1
Assistenza tecnica: "Che computer ha?"
Cliente: "Uno bianco"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
--------------------------------------------------------
Caso 2
Cliente: "Buongiorno. Non riesco a togliere il dischetto dal lettore".
Assistenza tecnica: "Ha provato a premere il pulsante per farlo uscire?
Cliente: "S�, chiaro, � come se fosse incollato...
Assistenza tecnica: "Che strano, questa cosa non mi suona bene, aspetti che
apro una scheda...
Cliente: "No...Aspetti...non avevo messo il dischetto...� ancora sul
tavolo....mi dispiace, grazie".
Assistenza tecnica: "... (Silenzio).
--------------------------------------------------------
Caso 3
Assistenza tecnica: "Faccia clic sull'icona 'My Computer' sulla sinistra
dello schermo".
Cliente: "Alla mia sinistra o alla sua?"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
--------------------------------------------------------
Caso 4
Assistenza tecnica: "Buongiorno, in che posso aiutarla?"
Cliente: "Salve, non riesco a stampare."
Assistenza tecnica: "Per favore faccia clic su "Avvio" e...
Cliente: "Ascolti, non inizi con i tecnicismi, non sono esperta di computer.
Maledetto!!!"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
--------------------------------------------------------
Caso 5
Cliente: "Buon pomeriggio, non riesco a stampare, ogni volta che ci provo
scrive 'STAMPANTE NON TROVATA'; ho anche preso la stampante e l'ho collocata
di fronte al monitor, ma pur avendocela davanti il computer continua a dire
che non la trova..."
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
--------------------------------------------------------
Caso 6
Cliente: "Ho problemi per stampare in rosso..."
Assistenza tecnica: "Ha una stampante a colori"?
Cliente: "Aaaaaaaah.... grazie!!"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
---------------------------------------------------------
Caso 7
Assistenza tecnica: "cosa vede nel monitor in questo momento?"
Cliente: "Un orsetto che mi ha comprato il mio ragazzo"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
----------------------------------------------------------
Caso 8
Assistenza tecnica: "Ora prema F8".
Cliente: "Non funziona."
Assistenza tecnica: "Che cosa ha fatto esattamente"?
Cliente: "Ho premuto 8 volte la F come mi ha detto, per� non succede nulla."
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
-----------------------------------------------------------
Caso 9
Cliente: "La mia tastiera non funziona".
Assistenza tecnica: "E' sicuro che sia collegata?"
Cliente: "No lo so. Non arrivo a vedere dietro".
Assistenza tecnica: "(...%@#!�?@@!?&�$!!!) Prenda la tastiera in mano e
faccia 10 passi all'indietro.
Cliente: "OK"
Assistenza tecnica: "La tastiera ce l'ha sempre in mano? e il computer �
sempre sul tavolo?".
Cliente: "S�, s�"
Assistenza tecnica: "Questo significa che la tastiera non � collegata. C'�
per caso un'altra tastiera l� vicino?"
Cliente: "S�, ce n'� un altra qui. Cavoli!... questa funziona!!"
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)
------------------------------------------------------------
Caso 10
Assistenza tecnica: "La sua password � 'a' minuscola di acqua, 'V' maiuscola
di Verona, il numero 7...
Cliente: "7... MAIUSCOLO o... minuscolo?
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
------------------------------------------------------------
Caso 11
Cliente: "Non riesco a collegarmi ad Internet, appare errore di chiave."
Assistenza tecnica: "E' sicura che sta utilizzando la chiave corretta"?
Cliente: "S�, sono sicura, ho visto mio marito scriverla".
Assistenza tecnica: "Mi pu� dire qual era la password?
Cliente: "7 asterischi..."
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)
------------------------------------------------------------
Caso 12
Cliente: "Ho un problema grave. Un amico mi ha messo un salva-schermo, per�
ogni volta che muovo il mouse sparisce...
Assistenza tecnica: "... (Silenzio di tomba)

sabato 18 agosto 2007

E ti vengo a cercare

Mentre ero in casa a cazzeggiare prima di uscire, mi sono imbattuto in questa canzone... mi sono tornati in mente momenti sia belli che brutti, ma il ricordo di lei al concerto di Battiato mi ha intristito non poco, ma va bene così... almeno spero.



E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza.
Questo sentimento popolare
nasce da meccaniche divine
un rapimento mistico e sensuale
mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
fare come un eremita
che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare
con la scusa di doverti parlare
perché mi piace ciò che pensi e che dici
perché in te vedo le mie radici.
Questo secolo oramai alla fine
saturo di parassiti senza dignità
mi spinge solo ad essere migliore
con più volontà.
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
essere un'immagine divina
di questa realtà.
E ti vengo a cercare
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza

FRANCO BATTIATO

venerdì 17 agosto 2007

Vecchia ma simpatica

IL PERFETTO RAPPORTO SESSUALE SECONDO LA DONNA:

Lei arriva a casa di lui con 45 minuti di ritardo, ampiamente giustificato dalla scelta del vestito.
Lui la riceve in smoking, musica soft, luce soffusa che viene da candele profumate, un enorme mazzo di rose rosse offertole in ginocchio. Lei sorride soddisfatta e accetta l'omaggio floreale.
A tavola, cena preparata da lui: carpaccio di pesce spada, tagliolini al tartufo bianco, aragosta alla griglia e champagne. Il tutto in porzioni calibrate alla perfezione per la dieta di lei.
Finita la cena, regalino: anello di brillanti dentro la coppa di champagne che le offre mentre l'accompagna in salotto vicino al caminetto. Accetta con un sorriso.
Accende l'impianto, diffondendo per la casa la sua canzone preferita. Ballo lento stretta al suo petto ampio e caldo.
Poesia d'amore scritta appositamente per l'occasione, sussurrata all'orecchio. Labbra che si sfiorano e poi finalmente si incontrano in una passione senza fine. Le mani di lui, mantenute perfettamente da una sessione di manicure, che scorrono gentili sul corpo di lei.
Abbandono tra le sue forti braccia. Lui che la solleva e la porta, sempre guardandola negli occhi, in camera, dove li aspetta un enorme letto a baldacchino bianco con cuscini dappertutto. La spoglia lentamente con baci leggeri su tutto il corpo e l'adagia dolcemente sui cuscini.
Lui si spoglia lentamente come uno spogliarellista professionista, il corpo statuario di lui che scivola sul corpo di lei e si sofferma con la bocca nella sua intimità.
Lei raggiunge l'apice del piacere almeno un paio di volte, cercando di trattenere le sue sedate voglie.
Piatto forte: la sua perfetta virilità la riempie; lei rilassata, lui fa tutto il lavoro, con dolcezza e abilità. Lei raggiunge parecchi orgasmi, in attesa di quello del suo uomo.
Lui la riempie di complimenti, lei si sente bella come un angelo e focosa come un diavolo. Si appaga quando vede che con le sue grazie riesce a far raggiungere l'orgasmo anche a lui.
Lui che si sdraia nel letto al suo fianco ed inizia una pratica di coccole, grattini e bacini che continuano anche durante il sonno di lei.
Sonno profondo da bambina, la mattina dopo colazione a letto.

IL PERFETTO RAPPORTO SESSUALE SECONDO L'UOMO:

Arrivo a casa di lei, gli apre la porta vestita di pizzo nero, reggiseno a balconcino (quarta abbondante), giarrettiere senza mutande.
Si mette a quattro zampe e lo accompagna direttamente in camera da letto.
Dopo aver miagolato si lecca le labbra e apre la bocca invitante.
Lo sventrapapere esce dalla tana fiero e scattante. Spontaneo "oooh" di ammirazione di lei che dice: "Oddio che bestia!. Mi ci starà dentro?"
Aperitivo alla bolognese (fellatio) di 10 minuti, senza orgasmo, con lei che mugola e gli prende le mani e se le mette sulla testa chiedendo di essere usata, primo orgasmo di lei, senza alcun contatto fisico.
Schiocco delle dita di lui e lei si alza in piedi. Altro schiocco: i (pochi) indumenti di lei cadono a terra.
Prima penetrazione: lui sta in piedi e se la carica addosso. Lei spalanca gli occhi incredula di tanta virilità. Lui la regge per un quarto con le braccia e per tre quarti con il pene. Durata 18 minuti, durante i quali lui la porta in giro per la casa e guarda quà e là, tanto per ambientarsi.
Cambio posizione: alla pecorina, 25 minuti, con lei con i gomiti appoggiati al tavolo. Piatti e bicchieri che cadono a terra. Lei ha un orgasmo ogni 30-40 secondi, con ululati che confermano a tutto il condominio la possenza virile del vero maschio latino.
Cambio posizione: a terra, stile missionario e variante acrobatiche, totale 23 minuti. Lei si frattura un'ulna contro un mobile ma gode talmente tanto che non se ne accorge.
Altro cambio: smorzacandela, 36 minuti. Lei urla, si sente posseduta come non mai e implora di continuare.
Al quarantesimo orgasmo avviene il miracolo dell'eiaculazione femminile gridando di vedere la Madonna.
Va in cucina e si beve un paio di zabaioni e prende alcune fialette di carboidrati a rilascio immediato, per recuperare le forze.
E' passata più di un'ora di rapporto continuato e, nonostante la pausa, lei si scusa che "le brucia un po'". Gli strizza l'occhiolino facendo intendere che ci sono anche altre strade disponibili.
Sodomia, 43 minuti: lei viene venti volte e lo implora di sculacciarla perchè è una cattiva bambina. Le sculacciate vengono elargite mentre in Tv la sua squadra del cuore vince il derby 5-0.
Gran finale: pompino "stile gola profonda" sotto la doccia.
Fuochi di artificio e applausi fragorosi di tutti gli abitanti del quartiere.
Riposo del guerriero: birra doppio malto gelata mentre guarda i goal, lei in ginocchio e febbricitante di piacere gli sussurra che si è sentita scopata davvero per la prima volta in vita sua.
Lui di tutta risposta emette un rutto fragoroso che le spettina i capelli, lei si eccita e implora di poter eseguire una nuova fellatio, che le viene concessa con magnanimità.
Dormita epocale con russata e scoreggie tonanti.

LA REALTA' DEI FATTI

Si conoscono in discoteca dove praticano il Merengue di giovedì sera. Escono e adesso sono sulla FIAT Punto di lui ed iniziano a pomiciare.
Fiato di lui: 2 margarita e 2 tequila sunrise. Fiato di lei: 12 sigarette.
Praticamente una distilleria clandestina che lecca un portacenere.
Lui le mette le mani addosso, saltando accuratamente il collo per afferrarle con forza il seno; a lei non da propriamente fastidio, e ricambia vagamente con delle strofinate sulla coscia di lui.
Lui la crede eccitata, sbottona i pantaloni, le mette una mano dietro la nuca e cerca di spingerle la testa verso il basso. Il collo di lei diventa marmoreo, quanto quello di Mike Tyson mentre riceve un diretto.
Lui insiste poco, poi i crampi al bicipite gli fanno intuire che sia il caso di smettere e decide di pomiciare ancora un po'.
Illuminazione di lui: "Se gliela lecco io, lei non potrà rifiutarsi di ricambiare".
Lui scavalca i sedili, mette in folle col ginocchio ed è costretto a tirare il freno a mano di fretta per non finire in fondo al parcheggio.
Con il culo sposta lo specchietto retrovisore e col piede alza il volume dell'autoradio al massimo spostando automaticamente la frequenza su Radio Maria. Si becca quindi un rosarione a squadre con la stessa rumorosità di un jet in decollo.
Si fionda tra le gambe di lei e le alza la gonna. Cerca di infilarle la lingua da qualche parte, ma complice la cellulite a materasso e il tanfo di gnu in putrefazione il compito è arduo. Alla fine riesce a trovare qualcosa che a naso assomiglia a una vagina, ma la barba incolta nonchè la palese inettitudine rendono l'esperienza scarsa.
Lei reagisce freddina, lui capisce che il pompino è ormai un miraggio.
Nuovo piano. Lui si alza con sguardo da mandrillo e estrae il portafoglio e cerca di tirar fuori un preservativo che non vede la luce del sole da anni.
Fallisce il primo tentativo di apertura del preservativo perchè gli scivola sotto il sedile. Fallisce il secondo perchè lui si mangia le unghie e non riesce ad aprire la bustina.
Lei in un momento di compassione gli apre il preservativo. Lui estrae fiero il suo membro. Lei lo guarda e gli passa il preservativo annunciando che non ha una manualità sufficiente per metterglielo. Dopo tre tentativi lui riesce a infilarsi il preservativo. Osserva fiero che gli arriva a metà senza capire che l'ha solo messo al contrario.
Lui si mette in qualche modo sopra di lei e inizia a pompare come un forsennato.
Lei lo lascia fare per una decina di secondi, poi gli fa notare che in realtà non l'ha ancora penetrata. Inizia la penetrazione. Venti secondi intensissimi. Orgasmo di lui. Riposo del guerriero: lui ansima sudato sopra di lei. Lei infastidita cerca la manovella del finestrino per liberarsi dell'odore acre delle ascelle di lui.
Lui si rimette a posto, si controlla i capelli al finestrino, la guarda ed ha le palle di chiederle: "Ti è piaciuto?".
Romanticismo bruscamente interrotto dalla testa del guardiano notturno che spunta dal finestrino. Accensione del motore e sgommata veloce.
Gran finale: Lui si vanta con gli amici di aver rimorchiato una strafica e di essersela trombata per bene, Lei confessa all'amica del cuore di aver conosciuto un ragazzo carino ma non c'ha fatto niente perchè non se la sentiva.

tratta da:

http://blog.libero.it/dipuntoinbianco/view.php?nocache=1187544560

giovedì 16 agosto 2007

Aforismi 7

La società spesso perdona il criminale, ma non perdona mai il sognatore. - Wilde

Quando nel mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fanno combutta contro di lui. - Swift

E' straordinario che sia così perfetta l'illusione che la bellezza è bontà. - Tolstoi

Il male nasce sempre dove l'amore non basta . - Hesse

Una cosa è dimostrare a un uomo che è in errore, un'altra metterlo in possesso della verità. - Locke

Ci sono sofferenze che scavano nella persona come buchi di un flauto, e la voce dello spirito ne esce melodiosa. - Brancati

Io...

Io mi dico e' stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati.
Fabrizio De André (Giugno '73)

mercoledì 15 agosto 2007

Seduzione


foto di V. Archipov



Regole di Lewis
1. Se ti dice no, non crederci.
2. Se ti dice si, non fidarti.

Leggi di Arthur
1. Le persone che ti piacciono pensano immancabilmente che tu gli ricordi qualcuno.
2. La lettera d'amore che ti sei finalmente deciso a spedire arriverà sufficientemente in ritardo per permetterti di fare lo scemo di persona.
3. I gesti romantici degli altri sembrano nuovi ed affascinanti.
I tuoi sembrano cretinate

Legge di Ovidio
Che una donna conceda i suoi favori o che li neghi, le fa sempre piacere che glieli si chieda.

Legge di Fern
La strada per il cuore di un uomo passa dal suo stomaco.

Monito di Scutenaire
Attenti alla donna che accetta le avances che non le avete fatto.

Paradosso di Puskin
Meno si ama una donna, più si è sicuri di possederla.

Regola di Joyce
Adulare dove meno ci si aspetta.

Legge di Bevilacqua
Più parli a vavera, più fai centro.

Legge di Chesterton
Una donna si conquista con qualsiasi tipo di adulazione.
Un uomo con un tipo di adulazione o con altro.

martedì 14 agosto 2007

Il piccolo principe


Gli uomini hanno stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci. Per altri, che sono dei sapienti, sono dei problemi. Per il mio uomo d'affari erano dell'oro. Ma tutte queste stelle stanno zitte. Tu, tu avrai delle stelle come nessuno ha...


Antoine De Saint-Exupery

lunedì 13 agosto 2007

La musica...



La musica del mare
si ferma sulla riva
o nel cuore
dell'uomo
che ascolta?


(Kahlil Gilbran)

Dolce far niente

E' bello svegliarsi e sapere di non dover far quasi niente a parte andare al mare a prendere un pò di sole...
Quasi quasi spengo anche il cellulare e magari anche la mia testolina, perchè fa un pò male...
Ieri sera ho bevuto un pò di rum, come si può dire di no ad un buon Cardenal Mendoza?

domenica 12 agosto 2007

Non prendere...

Non prendere mai alla leggera l'amore. La verità è che la maggior parte della gente non ha mai avuto la fortuna di amar qualcuno; che duri solo oggi e una parte di domani, o duri tutta una lunga vita è la cosa più importante che può capitare ad un essere umano. Ci saranno sempre persone che diranno che non esiste perchè non possono averlo.
Ma io ti dico che è vero, che tu lo possiedi e che sei fortunato, anche se domani morrai.

E. HEMINGWAY

Ci sono...

Ci sono attimi nella nostra vita che non torneranno più...che vorremmo essere nel posto giusto al momento giusto...per non sprecare tempo...

venerdì 10 agosto 2007

Shakespeare



......"Ritaglierei la tua immagine
in tante piccole stelle
e il cielo diventerebbe cosi bello
che anche il mondo
s'innamorerebbe della notte"......

Rimmel

E qualcosa rimane,
fra le pagine chiare e le pagine scure.
E cancello il tuo nome dalla mia facciata,
e confondo i miei alibi e le tue ragioni.
i miei alibi e le tue ragioni.

Chi mi ha fatto le carte,
mi ha chiamato vincente,
ma uno zingaro, è un trucco.
E' un futuro invadente, fossi stato un po' più giovane
l'avrei distrutto con la fantasia,
l'avrei stracciato con la fantasia.

Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro.
Ancora i tuoi quattro assi, bada bene di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare come vuoi,
o farli rimanere buoni amici come noi.

Santa voglia di vivere,
e dolce venere di Rimmel.
Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi,
se per caso avevo ancora quella foto,
in cui tu sorridevi e non guardavi.

Ed il vento passava sul tuo collo di pelliccia e sulla tua persona,
e quando io, senza capire ho detto "si",
hai detto: "é tutto quel che hai di me",
è tutto quel che ho di te.

Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo,
la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro.
Ancora i tuoi quattro assi, bada bene di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare con chi vuoi,
o farli rimanere buoni amici, come noi.

Francesco De Gregori

giovedì 9 agosto 2007

Enjoy the silence

In quanti l'hanno sentito...
Ecco, in questa serata solitaria è quello che sento... ma stavolta è anche un pò voluto, voglio ritagliarmi il mio spazio...
Pe adesso ne godrò, ma forse lo romperò...


Words like violence
Break the silence
Come crashing in
Into my little world
Painful to me
Pierce right through me
Can't you understand
Oh my little girl
All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm
Vows are spoken
To be broken
Feelings are intense
Words are trivial
Pleasures remain
So does the pain
Word are meaningless
And forgettable
All I ever wanted...



GODITI IL SILENZIO
Parole come violenza
Rompono il silenzio
Arrivano schiantandosi
Nel mio piccolo mondo
Sono dolorose per me
Mi penetrano direttamente
Non puoi capire
Ragazzina
Tutto ciò che ho sempre voluto
Tutto ciò di cui ho sempre avuto bisogno
È qui nelle mie braccia
Le parole sono davvero superflue
Possono solo fare male
Le promesse sono fatte
Per essere spezzate
Le emozioni sono intense
La parola è banale
I piaceri rimangono
Così fa la paura
La parola è insignificante
E obliabile
Tutto ciò che ho sempre voluto
Tutto ciò di cui ho sempre avuto bisogno
È qui nelle mie braccia
Le parole sono davvero superflue
Possono solo fare male...

DEPECHE MODE

mercoledì 8 agosto 2007

Le cose che ho imparato nella vita


Che non importa quando sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
Che la pazienza richiede molta pratica.
Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
Che solo perchè qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.
Che non si deve mai dire ad un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte, guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
E' vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
Non cercare le apparenze, possono ingannare. Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
Trova quello che fà sorridere il tuo cuore.
Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
Sogna ciò che ti và, vai dove vuoi, sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
La felicità? Ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l'importanza delle persone che hanno toccato le loro vite.
Il miglior futuro? Basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano. Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange.

(Paulo Coelho)

Candele

Stanno i giorni futuri innanzi a noi
come una fila di candele accese,
dorate, calde e vivide.

Restano indietro i giorni del passato,
penosa riga di candele spente:
le più vicine danno fumo ancora,
fredde, disfatte, e storte.

Non le voglio vedere: m'accora il loro aspetto,
la memoria m'accora il loro antico lume.
E guardo avanti le candele accese.

Non mi voglio voltare, ch'io non scorga, in un brivido,
come s'allunga presto la tenebrosa riga,
come crescono presto le mie candele spente.

Costantino Kavafis

martedì 7 agosto 2007

Una bottiglia


Sto capendo cosa é un blog. Una bottiglia con dentro i messaggi. Non sai se qualcuno l'ha raccolta. Ti manca il feedback, poi trovi un commento, due. Un po' ti vergogni, vabbè, non puoi buttare una bottiglia in mare per poi prenderla a sassate.

lunedì 6 agosto 2007

Matematica

Un uomo d'affari manda un fax alla sua donna:

"Mia Cara Moglie: Tu comprenderai che, ora che hai 54 anni, io ho dei bisogni che tu non puoi più soddisfare Io sono felice con te, ti considero una moglie meravigliosa e sinceramente spero che tu non prenderai male il fatto che, quando riceverai questo fax, io sarò all'hotel Confort Inn con Vanessa, la mia segretaria, che ha 18 anni. Non ti arrabbiare, sarò a casa prima di mezzanotte."

Quando l'uomo arriva a casa, trova un foglio sul tavolo nella sala da pranzo:

"Caro Marito, ho ricevuto il tuo fax e non posso che ringraziarti per avermi avvertita. Approfitto di questa occasione per ricordarti che anche tu hai 54 anni. Inoltre, ti informo che quando leggerai questo messaggio, sarò all'hotel Fiesta con Michel, il mio istruttore di tennis, che, come la tua segretaria ha 18 anni. Visto che sei un noto uomo di affari, e, in più sei laureato in matematica, potrai facilmente comprendere che noi due ci troviamo in situazioni simili ma....con una piccola differenza: il 18 entra più volte nel 54, rispetto al 54 nel 18... quindi, non mi aspettare prima di domani!!!"

La vita e i sogni

" La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro
leggerli in ordine è vivere,
sfogliarli a caso è sognare ".......

Shopenhauer

domenica 5 agosto 2007

90°



HANNO UNA COSA IN COMUNE
DANNO IL MEGLIO A 90°

Ho messo via

Ho messo via un pò di rumore
dicono così si fa nel comodino c'è una mina
e tonsille da seimila watt.
Ho messo via i rimpiattini
dicono non ho l'età
se si voltano un momomento
io ci rigioco perchè a me... va.
Ho messo via un pò di illusioni
che prima o poi basta così
ne ho messe via due o tre cartoni
comunque so che sono lì.
Ho messo via un pò di consigli
dicono è più facile
li ho messi via perchè a sbagliare
sono bravissimo da me.
Mi sto facendo un pò di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà.
Ho messo via un bel pò di cose
ma non mi spiego mai il perchè
io non riesca a metter via te
Ho messo via un pò di legnate
i segni quelli non si può
che non è il male nè la botta
ma purtroppo il livido.
Ho messo via un bel pò di foto
che prenderanno polvere
sia su rimorsi che rimpianti
che rancori e sui perchè
Mi sto facendo un pò di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà.
Ho messo via un bel pò di cose
ma non mi spiego mai il perchè
io non riesca a metter via te
In queste scarpe
e su questa terra che dondola
dondola dondola dondola
con il conforto di
un cielo che resta lì
Mi sto facendo un pò di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà.
Ho messo via un bel pò di cose
ma non mi spiego mai il perchè
io non riesca a metter via
riesca a metter via,
riesca a metter via te

LIGABUE

sabato 4 agosto 2007

La vita...

Una mia amica dice spesso che la vita è una presa per il culo.
Non sono così drastico al riguardo, però è innegabile che talvolta si avvertono curiose sfasature, come quando ognuno rincorre qualcuno che rincorre qualcun altro, e tutti compiono le azioni giuste ma in ritardo o con le persone sbagliate.
Tutto ciò visto da fuori risulta comico, ma dall'interno viene vissuto con dolore tragico.

Amicizia vera

Racconta una storia che due amici camminavano nel deserto.
In qualche momento del viaggio cominciarono a discutere, ed un amico diede uno schiaffo all'altro. Addolorato, ma senza dire nulla, scrisse nella sabbia:

- IL MIO MIGLIORE AMICO OGGI MI HA DATO UNO SCHIAFFO.
Continuarono a camminare, finché trovarono un'oasi, dove decisero di fare un bagno.

L'amico che era stato schiaffeggiato rischio' di affogare, ma il suo amico lo salvò.

Dopo che si fu ripreso, scrisse su una pietra:
- IL MIO MIGLIORE AMICO OGGI MI HA SALVATO LA VITA.
L'amico che aveva dato lo schiaffo e aveva salvato il suo migliore amico domandò:

- Quando ti ho ferito hai scritto nella sabbia, e adesso lo fai su una pietra. Perché? L'altro amico rispose: - quando qualcuno ci ferisce dobbiamo scriverlo nella sabbia, dove i venti del perdono possano cancellarlo.

Ma quando qualcuno fa qualcosa di buono per noi, dobbiamo inciderlo nella pietra, dove nessun vento possa cancellarlo.

IMPARA A SCRIVERE LE TUE FERITE NELLA SABBIA ED A INCIDERE NELLA PIETRA LE TUE GIOIE.

Dicono che ci vuole un minuto per trovare una persona speciale, un'ora per apprezzarla, un giorno per amarla, ma una vita intera per dimenticarla.


tratto da:http://www.menphis75.com/

Uomini e donne

La donna giusta per un uomo? Una via di mezzo tra Madre Teresa di Calcutta e Sharon Stone... praticamente una santa che porta il saio, ma senza le mutande sotto. (Diego Parassole)

Mia moglie dice che sono troppo ficcanaso. O almeno cosi' scrive nel suo diario! (Drake Sather)

C'e' una differenza cosi' piccola tra i mariti che forse vale la pena di tenersi il primo. (Adela Rogers St. Johns)

I maschi americani oggi sono spaventati da due cose: una donna col coltello e una col cervello. (Robin Williams)

Perche' le donne scelgono sempre uomini disordinati, infedeli, insensibili, musoni, freddi e fanatici dello sport in TV? Scelgono?!? Perche', ce ne sono degli altri?

L'uomo e' il capo della famiglia, ma la donna e' il collo e muove il capo dove vuole (Proverbio cinese).

"E' vero, mamma, che in certe zone dell'Africa le donne non conoscono il marito fino al giorno del matrimonio?". "Questo succede in ogni parte del mondo, cara".

Una ninfomane e' una donna ossessionata dal sesso come lo e' qualsiasi uomo. (Mignon McLaughlin)

Come mai gli uomini sono come i parcheggi? I migliori se li sono gia' presi. Quelli liberi sono per lo piu' "Handicappati" o troppo piccoli.

Una notte ero a letto con il mio ragazzo Ernie, quando lui mi ha chiesto:"Come mai non mi dici mai che stai per avere un orgasmo?". E io gli ho detto: "Ernie, perche' tu non sei mai li' quando succede". (Bette Midler).

Qual e' la differenza fra l'uomo e la donna? L'uomo tra le gambe ha sempre lo stesso uccello!

tratto da:

http://unbuconellatasca.splinder.com/?from=123

Io ti amo

Io ti amo
e se non ti basta
ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterà di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola
riempirà l'universo

Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare
davanti a te
e il mare non piangerà
di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un solo tuo sguardo

Io ti amo
e se non ti basta
solleverò i vulcani
e il loro fuoco metterò
nelle tue mani, e sarà ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni

Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole catturerò
e te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando d'estate
per il caldo non dormi
E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
vaffanculo

Stefano Benni

venerdì 3 agosto 2007

Oceano mare

Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanere secchi.

Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte.

Sono leggere dentro.

Dentro.

A. Baricco

E' una vita che ti aspetto

Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.

Fabio Volo

giovedì 2 agosto 2007

Se...

Se avessi fino in fondo seguito il mio assurdo istinto sarei stato ancora più sfacciato...

La vita e la morte

Gli esseri umani credono di essere immortali, sopratutto quando sono giovani. Una foca, credo che invece sappia di rischiare la vita quando volteggia alla ricerca di cibo; sa che un'orca potrebbe mangiarsela e non la risparmierebbe solo perché è giovane. Una gazzella tiene gli occhi aperti quando va ad abbeverarsi perché sa che un leone potrebbe ucciderla mentre beve alla fonte fresca. Un pesciolino nuota per le acque del grande mare, anche se sa che un pescione potrebbe ingoiarlo da un momento all'altro. Fa parte della sua vita rischiare ogni momento la morte.

Aforismi 6

"L'uomo non è mai sufficientemente maturo
se ha paura o vergogna di dire quattro frasi:
"Grazie!"
"Scusa!"
"Ho bisogno!"
"Ti voglio bene!"
... a se stesso, agli altri, a Dio"

(Anonimo)

mercoledì 1 agosto 2007

Capire

Quando qualcosa non va cerco di capire dove ho mancato. Non conosco altra strada per trovare soluzioni: dare la colpa agli altri a mio parere non serve. A volte può essere vero ma, ripeto, non serve.
Sono un sognatore forse anche un illuso ma credo di essere pragmatico. Mi piace capire, e la strada più facile che ho imparato è quella di partire sempre da me stesso.

Realtà

Tutti hanno un desiderio inconfessabile, un sogno proibito, un lato oscuro al mondo. Io sono colei alla quale puoi confidarlo.

Con il favore delle tenebre lo renderò realtà.

I am not in madness, but mad in craft (Shakespeare, Amleto)