mercoledì 29 giugno 2011

Nuovi inizi

Il problema dei nuovi inizi è che qualcos'altro deve finire.

C. Von Ziegesar

mercoledì 22 giugno 2011

Cervello e cuore

Tutti dicono che il cervello sia l'organo più complesso del corpo umano,da medico potrei anche acconsentire.
Ma come donna vi assicuro che non vi è niente di più complesso del cuore, ancora oggi non si conoscono i suoi meccanismi. Nei ragionamenti del cervello c'è logica, nei ragionamenti del cuore ci sono le emozioni.


Rita Levi Montalcini

domenica 19 giugno 2011

Il mio giorno migliore


Viaggerò fino al mare,
passando da sole, tu mi vedrai,
vengo a prenderti.
Quanto costa l'amore,
nel telegiornale, non crederci,
vengo a prenderti.
Quanto basta ad un cuore,
per dirsi felice di vivere,
tu sorridimi.
Dammi ventiquattr'ore,
ti vengo a cercare
tra Venere, e le lucciole.

Dimmi cos'è
questa luce che viene dall'anima,
e mi fa ballare,
dimmi cos'è
che distende le piege dell'anima,
dimmi cos'è,
è il mio giorno migliore,
migliore, migliore, migliore

Viaggerò senza sosta,
qui nella mia stanza, te ci verrai
sto aspettandoti.
Quanto costa la guerra,
se non c'è speranza di vincerla,
devi arrenderti.
A me basta trovarti,
stanotte ai confini dell'essere,
o non essere.
Dammi un'attimo e arrivo,
mi vesto di scuro, tu mi vedrai,
vengo a prenderti.

Dimmi cos'è
questa luce che viene dall'anima,
e mi fa ballare,
dimmi cos'è
che distende le piege dell'anima,
questa voce che mi parla di te,
dimmi cos'è,
che distende le piege dell'anima,
dimmi cos'è,
è il mio giorno migliore

Dimmi cos'è
questa luce che viene dall'anima,
e mi fa ballare,
dimmi cos'è
che distende le piege dell'anima,
dimmi cos'è
questa luce che viene dall'anima,
e mi fa ballare,
dimmi cos'è,
che distende le piege dell'anima,
dimmi cos'è,
è il mio giorno migliore,
è il mio giorno migliore,
questo è un giorno migliore


GIORGIA

sabato 18 giugno 2011

Forse niente, forse tutto



Eppure resta che qualcosa è accaduto, forse un niente che è tutto.

Eugenio Montale

martedì 14 giugno 2011

Semplicemente io

Ci sono giorni in cui voglio essere
semplicemente io,
senza il trambusto delle cose che avvengono
fuori di me.
Io senza tutte le cose,
tutte le cose senza di me,
tutte le cose e io.


Cássio Junqueira

venerdì 10 giugno 2011

Diamonds On The Inside

Conoscevo una ragazza
Il suo nome era verità
Era una terribile bugiarda

Non sapeva passare un giorno da sola
Ma riusciva a essere soddisfatta

Quando hai tutto
Hai tutto da perdere
Si era preparata un letto di chiodi
E stava progettando di metterlo in uso

Perché aveva diamanti dentro
Perché aveva diamanti dentro
Perché aveva diamanti dentro
Diamanti

Una candela getta la sua luce nell'oscurità
In un mondo infame, così splende sulle buone azioni
Sii certo che la fortuna che cerchi
Sia la fortuna di cui hai bisogno

Per cui dimmi perché il primo a chiedere è sempre l'ultimo a dare
Quello che dici e non vuoi dire
Segue da dietro vicino

Come un soldato che sta a lungo sotto il fuoco
Qualsiasi cambiamento arriva come un sollievo
Lascia che il nome del donatore rimanga sconosciuto
Perché lei è solo una ladra generosa

Ma aveva diamanti dentro
Perché aveva diamanti dentro
Indossava diamanti dentro


BEN HARPER

sabato 4 giugno 2011

Essere folli

Il folle è consapevole di esserlo?
O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?

Carlos Ruiz Zafón

giovedì 2 giugno 2011

Lasciarsi portare dalla vita

Quante volte nella vita di tutti i giorni cerchiamo di comportarci in un certo modo perchè “non si abbia a pensare che...”. Siamo condizionati sia nel comportamento che che in quello che pensiamo dal giudizio degli altri. Io poi passo da dei momenti in cui mi sento perfettamente naturale ed in pace con me stesso a dei momenti in cui sento il fiato sul collo del giudizio degli altri, ma non solo di chi conosco, ma di chiunque. Faccio un esempio stupido, che ne so, può diventare imbarazzante andare in farmacia a comprare una scatola di preservativi o andare a comprare un regalo idiota per qualcuno. Spesso pensiamo troppo e a vanvera. Come quando ci facciamo mille ragionamenti, mille progetti, mille contorcimenti per contrastare un problema o raggiungere un obiettivo. E molto spesso tutto questo non serve a niente. Le correnti della vita sono troppo forti per la nostra piccola vela e ci portano dove vogliono e diventa inutile contrastare. Certo, qualcosa possiamo fare, i sogni servono proprio a questo, cioè a creare una predisposizione affinchè le cose succedano o non succedano. Così, se vogliamo fortemente una cosa o non la vogliamo per niente altrettanto fortemente, creiamo magari quel percorso mentale o spirituale che ci avvicina o ci allontana da qualcosa. Però poi non possiamo fare di più. Così, ci incrostiamo in concetti e in ragionamenti inutili che ci portano unicamente a vivere la vita con più pesantezza, attaccati al nostro orticello e chiusi, limitati nella naturalezza con la quale invece andrebbe vissuta. Sgombrare la mente da preconcetti inutili diventa essenziale per darci quella grazia che solo nella spontaneità e nella leggerezza d'animo e possibile raggiungere. Lasciarsi portare dalla vita, a volte, è più interessante e meno faticoso.