venerdì 31 ottobre 2008

Poesia d'amore


Nessuno sarà a casa
solo la sera. Il solo
giorno invernale nel vano trasparente
delle tende scostate.
Di palle di neve solo, umide, bianche
la rapida sfavillante traccia.
Soltanto tetti e neve e tranne
i tetti e la neve, nessuno.
E di nuovo ricamerà la brina,
e di nuovo mi prenderanno
la tristezza di un anno trascorso
e gli affanni di un altro inverno,
e di nuovo mi tormenteranno
per una colpa non ancora pagata,
e la finestra lungo la crociera
una fame di legno serrerà.
Ma per la tenda d'un tratto
scorrerà il brivido di un'irruzione .
Il silenzio coi passi misurando
tu entrerai, come il futuro.
Apparirai presso la porta,
vestita senza fronzoli, di qualcosa di bianco,
di qualcosa proprio di quei tessuti
di cui ricamano i fiocchi.


Boris Pasternak

giovedì 30 ottobre 2008

Il trucco

"Il trucco nella vita non è ottenere ciò che vuoi,
è volerlo dopo che l'hai ottenuto"

mercoledì 29 ottobre 2008

Se tu fossi qui

Se tu fossi quì
Adesso io saprei cosa fare
Se tu fossi quì
Non mi nasconderei davanti
Agli occhi tuoi
Ti direi quello che non
Ti ho detto mai
Sceglieri i momenti giusti da ricordare
Se tu fossi quì.
A volte basta una parola
Per stare bene a metà
Fra l'emozione e la paura
D'amarsi in questa eternità
Se tu fossi quìio non impazzirei
Per questo amore
Se tu fossi qui
Io non mi perderei davanti alla realtà.
Ti direi quello che non ti ho detto mai
Sceglierei i momenti giusti da ricordare
Se tu fossi quì
Ti direi quello che non ti ho detto mai
Sceglieri i momenti giusti da ricordare
Se tu fossi quì
A volte basta una parola
Per stare bene a metà
Fra l'emozione e la paura
D'amarsi in questa eternità.


Pino Daniele

sabato 25 ottobre 2008

Ricordo

Non lascio che neanche un singolo fantasma del ricordo
svanisca con le nuvole,
ed è la mia perenne consapevolezza del passato
che causa a volte il mio dolore.
ma se dovessi scegliere tra gioia e dolore,
non scambierei i dolori del mio cuore
con le gioie del mondo intero.


K. Gibram

giovedì 23 ottobre 2008

La vita e...

"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare".

Schopenauer

lunedì 20 ottobre 2008

Mi togli il respiro - You take my breath away


Guardami negli occhi e vedrai
Che sono l'unico
Hai catturato il mio amore
Rubato il mio cuore
Cambiato la mia vita
Ogni volta che ti muovi
Distruggi la mia mente
E il modo in cui mi sfiori
Mi fa perdere il controllo e vibrare dal profondo
Mi togli il respiro

Puoi farmi piangere
Con un solo sospiro
Ogni tuo respiro
Ogni tuo suono
E' un sussurro al mio orecchio
Potrei rinunciare alla mia vita per un solo bacio
Morirei sicuramente
Se mi privassi del tuo amore
Mi togli il respiro

Quindi ti prego, non andar via
Non lasciarmi qui da solo
Mi sento così solo a volte
Ti troverò ovunque tu vada
Sarò proprio dietro di te
Fino ai limiti del mondo
Non dormirò finché non ti troverò
Per dirti che mi hai tolto il respiro

Ti troverò ovunque tu vada
Fino ai limiti del mondo
Non dormirò finché non ti troverò
Per dirti quando ti avrò trovata
Ti amo


Queen

domenica 19 ottobre 2008

Il viaggio non finisce mai

"... il viaggio non finisce mai.
Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto
sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere
di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era.
Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini.
Bisogna ricominciare il viaggio. sempre.
Il viaggiatore ritorna subito. "


Josè Saramago

venerdì 17 ottobre 2008

Piatti

Gigi è appassionato di motociclette, vuole comprare una Harley Davidson. Spulcia diversi annunci, ne trova uno interessante e va a vedere la moto che trova in condizioni perfette: motore a posto e cromature brillanti,da sembrare nuova.
- "Ho un segreto!" spiega il vecchio proprietario "basta che ungi con della vaselina le parti cromate quando piove e la moto resterà perfetta!"

Gigi compra la moto e tutto contento se ne va a casa. La stessa sera la sua ragazza lo invita a cena a casa sua e lui decide di andare con la moto nuova. Arrivato a casa della ragazza, lei lo accoglie sulla porta e gli dice:
- "Non stupirti se a tavola nessuno parlerà, nella mia famiglia è usanza che il primo che parla laverà i piatti."
Gigi entra e vede pile di piatti sporchi dappertutto: in cucina, in salotto, in bagno... Si siede a tavola con la sua ragazza, i genitori e la zia. Comincia la cena e nessuno parla. Arrivati al secondo, Gigi adocchia la sua ragazza e pensa:

- "Voglio proprio vedere se non dicono niente..."

La corica sul tavolo e se la scopa. Nessuno dice niente.
Dopo un po', Gigi adocchia la giovane zia e pensa "Stavolta qualcuno dirà qualcosa...".

La sdraia sul tavolo e si fa anche lei. Nessuno apre bocca.

Allora Gigi da una bella occhiata alla matura, ma ancora attraente madre della ragazza, la stende sul tavolo e tromba anche lei. Neanche un parola.

Mentre prendono il caffé, in un silenzio sempre più imbarazzante, Gigi sente un tuono, guarda fuori dalla finestra e vede che piove. Ricordandosi della sua nuova moto, tira fuori il tubetto di vaselina, alché il padre della ragazza sbotta:

"E vabbé, basta!!! Li lavo io 'sti cazzo di piatti!!!"

giovedì 16 ottobre 2008

Come musica


I tuoi grandissimi sogni i miei risvegli lontani
I nostri occhi che diventano mani
La tua pazienza di perla le mie teorie sull’amore
Fatte a pezzi da un profumo buono
Il tuo specchio appannato la mia brutta giornata
La mia parte di letto in questa parte di vita
Il tuo respiro che mi calma se ci appoggi il cuore
La nostra storia che non sa finire
So che è successo già
Che altri già si amarono
Non è una novità
Ma questo nostro amore è
Come musica
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Mai mai
Le nostre false partenze i miei improvvisi stupori
Il tuo “sex & the city” i miei film con gli spari
I nostri segni di aria in questi anni di fuoco
Solo l’amore rimane e tutto il resto è un gioco
I tuoi silenzi che accarezzano le mie distrazioni
Ritrovarti quando ti abbandoni
Il nostro amore immenso che non puoi raccontare
E che da fuori sembrerà normale
So che è successo già
Che altri già si amarono
Non è una novità
Ma questo nostro amore è
Come musica
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Siamo stati sulla luna a mezzogiorno
Andata solo andata senza mai un ritorno
E abbiamo fatto piani per un nuovo mondo
Ci siamo attraversati fino nel profondo
Me c’è ancora qualcosa che non so di te
Al centro del tuo cuore
Che c’è?
So che è successo già
Che altri già si amarono
Non è una novità
Ma questo nostro amore è
Come musica
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai
Che non potrà finire mai


Jovanotti

martedì 14 ottobre 2008

Francoforte






Sono tornato dal weekend lavorativo a Francoforte,
non ho potuto girare molto la città, ma da quello che ho visto,
è una bella città.

venerdì 10 ottobre 2008

Partenza

Oggi si parte per Francoforte, non ne ho una gran voglia, ma il lavoro me lo richiede.
Ciao

martedì 7 ottobre 2008

Non ci...

Non ci fu mai grande ingenio senza un po’ di pazzia.

Seneca

domenica 5 ottobre 2008

Le sei e ventisei

Le sei e ventisei ci sono notti in cui non sai dormire
e più lo chiami e più Morfeo ti dice: “Non ce n’è!”
Scendere per strada in cerca di una birra e poi trovarsi
a raccontare a una puttana tutti i tuoi perché…
Non pensavo di esser stato divertente invece guarda
come ride, sembra anche felice, molto più di me.
Ma se ti piace nascere al tramonto puoi dormire insieme a me.
Guarda un po’ dove ti porta la vita!
In questa notte sbagliata la birra è finita si
ma tu puoi essere mia amica?
Ci penserò magari tutta la vita!

Se Dio sapesse di te sarebbe al tuo fianco.
Direbbe: “Son io! Quel pittore son io!”
Facendosi bello per te.
Ma è troppo occupato a dipingere nuvole in cielo
per badare anche me..

L’asfalto mentre corri sembra un fiume verso il mare
il panorama se ti volti è spazio e tu sei l’astronave.
Perderti nei vicoli, domani non svegliateci
c’è la luna da esplorare, la stella polare dov’è?
Poi sentirsi liberi, prigionieri e simili.
Torneremo liberi! Ma liberi da che?

Se ti piace nascere al tramonto puoi dormire
Se ti piace nascere al tramonto puoi dormire
Se ti piace nascere al tramonto puoi dormire insieme a me.

Se Dio sapesse di te sarebbe al tuo fianco.
Direbbe: “Son io! Quel pittore son io!”
Facendosi bello per te.
Ma è troppo occupato a far piovere il cielo
dare vita a uno stagno e forza all’oceano ed io come un vecchio scienziato
l’ho scoperto.
L’ho scoperto.


Cesare Cremonini

sabato 4 ottobre 2008

La vita...

Nessuno fa caso all'acqua che evapora dopo le piogge, quando torna il sole, poco importa se in quell'acqua ci sono anche le lacrime spese a piangere per amore, per dolore. L'acqua evapora torna nell'aria e torna nei nostri polmoni, respirando il vento che ci investe il viso, e le lacrime tornano dentro di noi, come le cose che abbiamo perso; ma nulla si perde davvero. Ogni secondo che passa ogni luna che sorge non fanno altro che dirti "vivi, vivi e ama quello che sei comunque tu sia, ovunque tu sia. Guarda in alto verso il sole, chiudi gli occhi e non stancarti mai di sognare"
la vita è troppo breve per non essere felici... insieme.


dal film: Ho voglia di te

giovedì 2 ottobre 2008

Ero lì...

Ero lì che mi godevo la vita,
un momento dopo mi chiedevo come ho fatto a sopravvivere senza di te!!!
Ti amo stellina

mercoledì 1 ottobre 2008

Lacrime e fragole


Dormi ti guardo mentre sciogli
La cima e ti allontani
Sei dietro agli occhi stanchi
Ancora un passo e cadrai
Dal buio alla corrente
Poi l’acqua trasparente
Dovunque arriverai in questa notte senza nuvole
Lì mi troverai e forse ti vedrò sorridere

Lacrime e fragole il male come il bene
Sono due facce di una sola verità
Ridere e piangere tutto è possibile
Con te dividere l’inferno e il paradiso

Corri ti muovi il cielo è vetro
Tu corri avanti io resto indietro
Ma all’alba tornerai
In fondo è un sogno non puoi perderti
Mi ritroverai e forse avremo i polsi liberi

Lacrime e fragole alba contro il buio
Sei nel mio sangue e le mie vene scalderai
Legarsi e sciogliersi fuggire e poi trovarsi
In un abbraccio che non è mai un addio un addio

Lacrime e fragole il male come il bene
Siamo due corpi di una sola anima
Ridere e piangere è comunque vivere
Con te dividere l’inferno e il paradiso


Raf