lunedì 25 febbraio 2008

Caro papà...

Un padre entra nella camera della figlia e la trova vuota con una lettera sul letto.
Presagendo il peggio, apre la lettera e legge quanto segue:
"Caro papà, mi dispiace molto doverti dire che me ne sono andata col mio
nuovo ragazzo. Ho trovato il vero amore e lui, dovresti vederlo, è cosí carino con tutti i suoi tatuaggi, il piercing e quella sua grossa moto
veloce. Ma non è tutto, papà: finalmente sono incinta e Abdul dice che
staremo benissimo nella sua roulotte in mezzo ai boschi. Lui vuole avere
tanti altri bambini e questo è anche il mio sogno. E dato che ho scoperto
che la marijuana non fa male, noi la coltiveremo anche per i nostri amici,
quando non avranno più la cocaina e l'ecstasy di cui hanno bisogno. Nel
frattempo, spero che la scienza trovi una cura per l'AIDS così Abdul potrà
stare un po' meglio: se lo merita! Papà, non preoccuparti, ho già 15 anni,
so badare a me stessa. Inoltre Abdul, forte dei suoi 44 anni di età, mi
segue e mi consiglia al meglio nelle scelte, come quella di convertirmi
all'Islam. Spero di venire a trovarti presto così potrai conoscere i tuoi
nipotini. La tua adorata bambina.

P.S.: Tutte palle, papà! Sono dai vicini.
Volevo solo dirti che nella vita ci sono cose peggiori della pagella che
ti ho lasciato sul comodino.
Ti voglio bene"

Nessun commento: