domenica 2 marzo 2008

Le tue parole fanno male

Le tue parole fanno male,
sono pungenti come spine,
sono taglienti come lame affilate
e messe in bocca alle bambine,
possono far male, possono ferire, farmi ragionare sì.
ma non capire, non capire!
Le tue ragioni fanno male,
come sei brava tu a colpire!
Quante parole sai trovare, mentre io non so che dire...
Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile,
al posto delle margherite, ora
ci sono cariche esplosive!
Due lunghe e romantiche vite divise...
...da queste rime.
Le tue labbra stanno male, lo so,
non hanno labbra da mangiare,
oh ma la fame d'amore la si può
curare, dannazione! Con le parole,
sì, che fanno male, fanno sanguinare,
ma non morire!
Ah!Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile,
al posto delle margherite, ora
ci sono cariche esplosive!
Due lunghe e romantiche vite
due lunghe e romantiche vite!
Due lunghe e romantiche vite divise...
... dalle parole!


Cesare Cremonini

Si cercano parole a cui aggrapparsi, con cui scaldarsi, che ti aiutano ad affrontare la giornata e a non sentirla proprio vuota di senso.
Accade che le parole, che hanno il potere di lenire le ferite o di attenuare le malinconie, possano pure essere impiegate come "lame affilate"...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie^^
Un bacio,Godiva.

Anonimo ha detto...

Nel bene come nel male le parole hanno un grande potere!
Buona giornata :-)))
anneheche

Don Juan ha detto...

Le parole tagliano e cuciono come vogliono...
Ciao buona giornata